Qualche anno fa, non ricordo esattamente quando, un uomo di qualche anno più vecchio di me, mi disse che il pompino è una pratica sopravvalutata. Disse più o meno “le donne stanno lì a succhiare, succhiare e io penso a cosa ho mangiato per cena.” Non so se l’opinione del tizio in questione sia condivisa da molti (anzi, mi farebbe piacere saperlo, se vi va), ma a me, il sesso orale attivo o per dirla come gli antichi “la fellatio” mi è sempre piaciuta. Quando ero ancora inesperta (non troppi anni fa, in fondo), quasi strappavo a morsi il “coso” degli uomini. Poi qualcuno mi ha insegnato ad essere più delicata e cercare di capire i desideri dell’altro, in base alle reazioni del suo pene. Mi piace vederlo crescere fra le mie labbra e mi piace il sapore delle mucose che lo lubrificano. Mi piace sentirlo pulsare e quando sta per straripare sento il canale che si riempie e lo sperma quasi fa rumore mentre sale su. Basta saper ascoltare ;-)
Una cosa che nessuno mi ha mai insegnato, ma che, evidentemente ho nel sangue, è il piacere di ingoiarlo, lo sperma caldo. Mi piace sentirlo in gola o in faccia, anche se brucia la pelle quando è screpolata dal freddo. Mi piace la consistenza densa, come una crema idratante :p In linea di massima il piacere nel veder schizzare un uomo è una cosa atavica. E’ come contemplare la forza della natura dirompente. E mi piace quando l’uomo fa sentire il proprio piacere. Non amo molto le parole, durante il sesso, anche se per qualche cliente, è istintivo parlare. Preferisco sentir urlare di piacere. L’urlo non è solo delle donne, ma molti uomini si intimidiscono, pensano che sia come perdere il controllo, come mostrare le proprie debolezze. Nell’istante in cui urlano, chiudono gli occhi e aprono la bocca, li sento fragili, ma soddisfatti e sono contenta anch’io. Quei piccoli attimi in cui la mente si perde e il corpo trema nella sua fragilità, noi torniamo ad essere noi stessi.
Una cosa che nessuno mi ha mai insegnato, ma che, evidentemente ho nel sangue, è il piacere di ingoiarlo, lo sperma caldo. Mi piace sentirlo in gola o in faccia, anche se brucia la pelle quando è screpolata dal freddo. Mi piace la consistenza densa, come una crema idratante :p In linea di massima il piacere nel veder schizzare un uomo è una cosa atavica. E’ come contemplare la forza della natura dirompente. E mi piace quando l’uomo fa sentire il proprio piacere. Non amo molto le parole, durante il sesso, anche se per qualche cliente, è istintivo parlare. Preferisco sentir urlare di piacere. L’urlo non è solo delle donne, ma molti uomini si intimidiscono, pensano che sia come perdere il controllo, come mostrare le proprie debolezze. Nell’istante in cui urlano, chiudono gli occhi e aprono la bocca, li sento fragili, ma soddisfatti e sono contenta anch’io. Quei piccoli attimi in cui la mente si perde e il corpo trema nella sua fragilità, noi torniamo ad essere noi stessi.
1 commento:
ullallà. E io impazzisco per venire in faccia. Si....son cose ataviche ;)
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