La domenica è sempre un giorno lungo da far passare. I clienti stanno con le famiglie e in questo periodo non ho traduzioni urgenti da consegnare. Sapete, all'inizio, quando ho scelto di fare questo mestiere consapevolmente, avevo deciso di non accettare clienti sposati. Ho scoperto dopo poco che è una decisione impossibile, a meno che non si scelga di avere una ridottissima clientela di diciottenni squattrinati o vecchi rimbambiti. Se, come nel mio caso, le scelte si spostano su uomini dai venticinque a cinquantacinque anni, che abbiano la possibilità di farmi lavorare con un certa continuità, escludere gli sposati è impossibile. E' una cosa orribile, sapere che stai scopando con un uomo che a casa ha una moglie e dei figli che lo aspettano, ma dopo un pò ci si fa l'abitudine. La cosa brutta è che queste persone, mi rendono diffidente nei confronti dell'universo maschile, visto che mi portano a non fidarmi di nessuno. Un giorno anch'io potrei essere sposata e potrei non sapere che mio marito vede altre donne, magari a pagamento.
Tornando ad oggi, stasera, dopo la doccia di rito, mi sono masturbata. Una volta un mio amico mi chiese se mi ero mai masturbata e rimase stupito quando gli dissi di sì. Rimase ancora più stupito quando gli rivelai che tutte le donne si masturbano, nessuna esclusa. Anche le educande, le timide, le spocchiose e le secchione. Tutte.
Io quando mi masturbo, per eccitarmi, immagino di essere violentata. Non che mi piacerebbe provare un'esperienza così atroce, ci mancherebbe, ma mi eccita l'idea di essere presa con la forza e in questo mi manca un Master tutto mio che mi prenda per mano e mi indichi la strada. La sua strada. Immagino di essere legata e presa da più persone insieme. Toccata, graffiata, baciata, violata in tutti i modi possibili ed immaginabili. E quando vengo è una sensazione disarmante e meravigliosa. Spesso godo più da sola che con un uomo e so che per molte donne e così. Sarei curiosa di sapere tu, tu che leggi, cosa immagini quando "giochi con te stesso", quando ti masturbi. Cosa pensi per eccitarti... ti va di dirmelo?
Tornando ad oggi, stasera, dopo la doccia di rito, mi sono masturbata. Una volta un mio amico mi chiese se mi ero mai masturbata e rimase stupito quando gli dissi di sì. Rimase ancora più stupito quando gli rivelai che tutte le donne si masturbano, nessuna esclusa. Anche le educande, le timide, le spocchiose e le secchione. Tutte.
Io quando mi masturbo, per eccitarmi, immagino di essere violentata. Non che mi piacerebbe provare un'esperienza così atroce, ci mancherebbe, ma mi eccita l'idea di essere presa con la forza e in questo mi manca un Master tutto mio che mi prenda per mano e mi indichi la strada. La sua strada. Immagino di essere legata e presa da più persone insieme. Toccata, graffiata, baciata, violata in tutti i modi possibili ed immaginabili. E quando vengo è una sensazione disarmante e meravigliosa. Spesso godo più da sola che con un uomo e so che per molte donne e così. Sarei curiosa di sapere tu, tu che leggi, cosa immagini quando "giochi con te stesso", quando ti masturbi. Cosa pensi per eccitarti... ti va di dirmelo?
1 commento:
Ripenso ad esperienze passate e di riviverle con altre....tipo prendere per i capelli e sborrare tutto in faccia. Fino a farne una maschera di sperma. Faccia che è centro delle emozion...quindi... ;)
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