venerdì 11 giugno 2010

Mi presento (ovvero: come tutto è iniziato)

Immagino che interessi a pochi il diario delle mie giornate, ma arrivata a questo punto sento forte il bisogno di riportare su carta (anche se digitale) le mie esperienze quotidiane. Ho sempre amato scrivere e per anni l'ho fatto solo per me, nel silenzio della mia cameretta, prima e della mia casa, ora. A sette anni ho scritto il mio primo racconto e mio padre l'ha mandato al Corriere dei Piccoli; me l'hanno pubblicato. E' stata un'emozione... Parlava di un bambino che viveva nel bosco insieme agli animali... Ma forse, se siete inciampati nel mio blog non è per leggere del mio racconto di bambina.
Io faccio la squillo o per essere prosaici, la prostituta. Non è il mio unico lavoro, ma con gli anni è diventato quello principale. Vi sembra un pò triste? Non lo è. Ho studiato lingue all'estero e traduco articoli per alcune riviste. Ovviamente quello che guadagno con il mio corpo è dieci volte tanto quello che guadagno con il mio cervello. Pazienza...
Meglio approfittarne fino a che si è giovani, no? Poi diventa più difficile trovare dei clienti decenti. E poi, magari un giorno vorrò anche darci un taglio e farmi una famiglia e dimenticare le avventure del mio passato. Mi auguro solo che mi resti un bel conto in banca.
Comunque, mi chiamo Valentina, ho 25 anni e vivo a Firenze. Mia madre è toscana e mio padre piemontese, di un piccolo paesino in provincia di Asti.
Non pensiate che chi non è sfruttata, cominci la sua carriera con cognizione di causa. Io ho scoperto per caso, che in fondo, usare consapevolmente il proprio corpo non è una cosa sbagliata e ci si può anche guadagnare.
E' stato, quanto? Circa due anni fa. Tornavo da una festa completamente ubriaca. Io non beve molto, anzi, ora come ora non bevo praticamente mai, e quando lo faccio perdo subito il controllo. Quella sera tornavo a casa da sola, barcollando per strada. Avevo voglia di fare sesso. Credo che l'alcol faciliti l'abbandono dei freni inibitori, vero? Comunque, arrivo al parcheggio dei taxi, chiedo ad uno se mi può accompagnare a casa, anche se ho solo cinque euro. Dice di sì. Quando entro in macchina mi spiega che i tassisti sono tenuti ad accompagnare una  ragazza sola anche se non ha i soldi. Mai saputo se è una balla o se è vero.
Gli chiedo se vuole fare sesso. Non so nemmeno io come una cosa simile mi sia passata per l'anticamera del cervello. Non che fino a quel momento fossi  stata una santa, ma insomma, c'è anche un limite.
Lui tentenna, poi dice di sì. E' giovane, ma non è tanto carino.
Ricordo poco di quella notte. Solo che l'abbiamo fatto e io sono praticamente svenuta dal sonno appena finito. Ricordo i suoi passi fino al bagno e ricordo che si è sciacquato l'uccello un bel pò di volte. La mattina non voleva che andassi via. Insisteva e mi diceva che poteva pagarmi. Ci ho pensato un pò sù e la cosa non mi è parsa poi tanto assurda. L'abbiamo rifatto e mi ha dato cinquanta euro. Da quel momento è stato un crescendo, di incontri, di storie e di parcelle.
Vi chiedo scusa fin da ora se non riuscirò ad aggiornare il mio blog tutti i giorni, ma spero vogliate diventare miei "amici" e scoprire qualcosa in più di questo mondo che nessuno ammette di conoscere, ma chissà come, è un business che non sente mai la crisi.Buongiorno Mondo...

Oggi sono sfinita. Stanotte non sono riuscita a chiudere occhio per il caldo e penso che mi stiano per venire perchè ho due bombe al posto del seno e capezzoli duri come pietre. E mi fanno pure male. Stamattina presto, sono andata in palestra. Sapete che qui esiste una palestra aperta tutta la notte? E' fantastica! Piena di gente di tutti i tipi, dagli sportivi accaniti, ai nottambuli, agli insonni ai manager che sputano sangue sul tapis roulant prima di andare a lavoro. La ragazza che l'ha aperta ha avuto un'ottima idea, anche se all'inizio, mi ha raccontato che l'hanno presa per scema. Però a pensarci bene di palestre aperte durante il giorno ce ne sono centinaia e magari c'è gente che non ha tempo di andarci o che la notte non riesce a dormire e non sa come passare il tempo. Meglio la palestra che stravaccati sul divano a guardare film porno, o no?
Oggi non lavoro, come tutti i sabati. Non è stata una mia scelta, all'inzio, ma ora mi va più che bene così. Ho il tempo di finire qualche traduzione, uscire con gli amici a mangiarmi una pizza e andare al cinema; di fare una vita normale in pratica.
I miei clienti, comunque, hanno i sabati impegnati quindi è un accordo reciproco molto vantaggioso. Dopo due anni di onorata attività, mi sono costruita tutta una rete di clienti selezionati e non ne accetto di nuovi a meno che non siano consigliati da quelli già ho. All'inizio, per farmi conoscere, ho scelto la strada più facile: quella degli annunci su siti specializzati. Ho sempre cercato di selezionare e non ho mai dato primi appuntamenti a casa. Ci vedevamo in un locale, parlavamo un pò e poi, se andava a tutti e due, si passava al resto. Un pò come un appuntamento, solo che retribuito
Non è stato semplice, perchè c'era gente che non accettava i rifiuti ed in quel caso o trovavo il modo di liberarmene o stavo zitta e accettavo. Preferisco evitare di farmi aiutare da un uomo, anche solo da un amico, a gestire questa cosa, perchè poi diventa un business vero e proprio, con tanto di percentuale al protettore e sinceramente, mah non so, la vedo una cosa un pò sopra le righe. Non da me, insomma. Fin'ora mi è andata bene così.
Ho scoperto subito che maggiore è l'offerta e maggiore è il guadagno, ovviamente. Quindi i primi annunci li mettevo su siti di vario genere, da quelli "tradizionali" a quelli per amanti del sadomaso (solo slave in cerca di mistress, perchè i master, spesso, pretendono un'eslcusività che non posso assolutamente dare). Poi mi sono arrivate richieste di altro genere tipo donne in cerca di donna o addirittura clienti che volevano (e vogliono ) solo dormire con qualcuno o fare due chiacchiere. Una cosa che ho sempre rifiutato è fare la "terza" in una coppia. Non mi piace proprio e non chiedetemi perchè. Preferisco lasciare le coppie alle altre coppie.
E poi ho il mio cliente di fiducia, Andrea, fedele da quasi due anni e amico di lunghe chiacchierate
Le sette e mezza... si è fatta l'ora di cominciare la giornata! Buon weekend a tutti!

1 commento:

Valentina ha detto...

Da oggi comincerò a ricopiare il mio blog qui su blogspot. Non so con che frequenza riuscirò a farlo, ma l'intenzione è quella di riportarlo tutto così come è stato scritto. Non credo che rileggerò tutti i post. Immagino che ci siano un sacco di stupidaggini in cui magari ora non mi riconosco nemmeno più, ma credo che negare un periodo così intenso della mia vita e cancellarlo del tutto dalla memoria mia e di chi mi ha letto fino a questo momento, sia ancora più stupido. O almeno credo...